Hatha Yoga dalla tradizione Himalayana

Una forma di Hatha Yoga semplice, meditativo, rilassante per la mente e tonificante per il corpo

LEZIONI DI HATHA YOGA dalla TRADIZIONE HIMALAYANA
Insegnante Formatrice e Docente RYT® e YACEP di Yoga Alliance

Online via Zoom
singola € 17,50 / 10 lezioni € 150 (75 MIN)

MERCOLEDì: 
dalle 07:00 alle 08:30
VENERDì (Bhagavad Gītā): 
dalle 7.00 alle 8.30

Quello che definisco Hatha Yoga dalla tradizione Himalayana è una declinazione dello Hatha Yoga che ho imparato in India già dai miei primi soggiorni di ritiro a partire dal 2006 nell’area himalayana.

Le mie lezioni, rivoltesia ai neofiti che agli insegnanti, si basano su posizioni semplici, meditative e rilassanti per la mente, ma anche tonificanti per il corpo. Ogni volta leggiamo dei versi, delle strofe o dei sūtra per nutrire la nostra ispirazione interiore e il nostro intuito, ma senza coinvolgere l’aspetto più grossolano dell’intelletto.

Fondamentale per questa pratica è l’uso del respiro che aiuta a controllare la nostra mente, molto spesso irrequieta e sempre pronta a distrarsi e a divagare.

Oltre alla pratica tradizionale basata su āsana, prāṇāyāma, meditazione e rilassamento, propongo ogni anno lezioni teoriche a tema incentrate su testi sacri, da cui attingere intuizioni per approfondire tematiche filosofiche, di meditazione, di contemplazione, nonché di pratica. Al momento è attivo il corso del venerdì mattina sulla Bhagavad Gītā.

Ad oggi la pratica che propongo è il risultato della mia esperienza a contatto con i Maestri Himalayani viventi, ma anche a contatto con quegli insegnamenti pulsanti di quei Maestri che nel corpo oggi non ci sono più, e che vivono attraverso le loro parole ispiranti.

Per anni ho praticato quella che viene denominata “la sequenza di Rishikesh“, attraverso cui ho potuto apprendere l’importanza della ripetizione degli stessi āsana per anni e anni, ma attraverso cui ho anche potuto sperimentare il trasformativo utilizzo di un respiro totalmente silenzioso.

La Tradizione Himalayana mi è stata trasmessa dal mio GuruJi Hanuman Giri finché fu in vita, fino al 2020, ma anche dalle parole dei testi del Maestro himalayano Swami Rama. 

Il primo fu per me l’esempio vivente e tangibile della disciplina, della determinazione ferrea ed incrollabile che gli asceti indiani – sadhu – sanno dimostrare. Grazie a GuruJi ho potuto ricevere esperienza diretta dei poteri – siddha – di uno yogin maturo e compiuto.

Le parole di Swami Rama invece sono state e sono sempre per me molto illuminanti, sono il frutto dell’acquisizione di uno stato di coscienza altro. I racconti della sua vita con i Maestri dell’Himalaya sono curiosi, a tratti incredibili, e hanno sempre stimolato in me un profondo rispetto per questa fetta di umanità così straordinaria e grazie alla quale gli insegnamenti orali sono potuti arrivare a noi fino ad oggi.

Dallo Shivaismo del Kashmir invece traggo l’ispirazione filosofica nutrendomi dei sūtra di Abhinavagupta, Vasugupta, delle parole sagge di Lakshmanjoo e delle pratiche di Eric Baret.

Serietà, sincerità, determinazione e consistenza sono la base etica di questi insegnamenti condivisi.

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L’importanza di partecipare ad un Ritiro di Meditazione e Yoga

Scegliere di partecipare ad un ritiro di Meditazione e Yoga non significa soltanto aumentare le ore di pratica, ma anche immergersi totalmente e liberamente in se stessi. La profondità che si tocca durante i momenti del weekend, in cui il tempo si dilata, è un nutrimento generoso e abbondante da utilizzare per diversi giorni ancora quando poi si ritorna a casa.

Ritagliarsi questi momenti immersivi di pratica può voler dire: staccare completamente dalla propria realtà, riconnettersi e rigenerarsi, interessarsi maggiormente della disciplina che si pratica, prendersi un momento di cura e di coccola per il proprio corpo e la propria mente, socializzare con persone conosciute o nuove che condividono e accolgono lo stesso approccio alla vita, confrontarsi con gli altri sul proprio percorso spirituale, approfondire gli insegnamenti anche teorici, darsi il tempo di entrare in una dimensione intensa e profonda e tanto altro…

Il risultato che si ottiene è sicuramente una maggiore centratura di sé data proprio dalla possibilità di essere in ascolto con se stessi per un periodo medio lungo, possibilità che non è sempre garantita durante una lezione settimanale. Questo porta molto spesso la persona a decidere di dare una svolta al proprio stile di vita, optando per scelte più sane e consapevoli riguardo al movimento, al respiro, al sonno, all’alimentazione e all’ambiente sociale. Mentre per le persone più esperte è un importante momento per misurarsi con se stessi di fronte alla pratica e alla responsabilità che si ha verso di sé, nonché una grande occasione per farsi assorbire spontaneamente da insegnamenti trasformativi e illuminanti rinnovando il proprio sapere e la propria percezione.

Ogni ritiro regala nuovi apprendimenti sulla pratica e su di sé. Ognuno riceve anche solo una parola o una frase che può stimolare una riflessione utile e proficua sulla propria via spirituale. Si muovono antiche memorie e nuove emozioni. Sguardi comunicativi, condivisioni memorabili, scambi silenziosi, gesti di cura e di attenzione, sono solo alcuni dei doni che accadono da sé durante un ritiro. Generalmente i luoghi sono immersi nella Natura e nel silenzio, nei profumi e nei suoni, e con il loro ambiente accompagnano i partecipanti ad entrare più spontaneamente in contatto con se stessi, con gli altri e con i movimenti della Natura stessa. Risulta così più facile mettere da parte i pensieri e le difficoltà della vita quotidiana ed adottare altri punti di osservazione su di sé e sull’esistenza.

Da un ritiro di Meditazione e Yoga è importante ed utile portarsi a casa un rinnovamento interiore, un approfondimento delle pratiche e un arricchimento teorico/filosofico, nonché un rincuorante scambio di umanità. Comprendere quanto la Meditazione e lo Yoga possano alimentare il nostro benessere fisico, psichico ed emotivo è un traguardo significativo per poter procedere con fiducia nelle proprie scelte. Anche implementare la motivazione a perseguire con perseveranza la strada spirituale è un aspetto fondamentale, poiché è bene che scatti qualcosa interiormente e che ognuno di noi ottenga un’esperienza edificante. Un’ultima importante nota riguarda l’alimentazione sana che fortifica le fondamenta per una vita in salute e colma di gioia. I piatti vegetariani e l’assenza di cibi che appesantiscono il sistema corpo-mente sono una grande ispirazione a continuare a volere bene a se stessi e al pianeta. Insomma, ad ogni ritiro, che è ogni volta un’esperienza unica, si aggiunge un nuovo tassello così che il quadro della nostra vita possa arricchirsi di un senso elevante ed ispirante per noi stessi e per gli altri.