Evento in Presenza
presso Amritam (PC) –
ValTrebbia
27-29 giugno 2025
Costi: 120€ per gli insegnamenti (**pagamento online)
Struttura: 120€ in stanza quadrupla (portarsi lenzuola e asciugamani) + 15€ di
tessera associativa
(**da saldare in loco)
Crediti YACEP: 15 (per insegnanti RYT)
*usa la form qui sotto per riservare il posto: il costo di 120 € vale a titolo di caparra.
La caparra non è rimborsabile, ma è cedibile a terzi.
Il costo della struttura e della tessera associativa devono essere saldati in loco (è necessario portarsi lenzuola e asciugamani) .
SOLO 18 POSTI disponibili
PROGRAMMA e PRENOTAZIONI
Riunirsi nella pratica per un weekend intero, immersi nei colli piacentini, nel silenzio colmo
di Natura e di desiderio di ricontattare se stessi.
La sadhana del mattino darà inizio ad una giornata di pratiche e di insegnamenti, il cui fine è l’amplificazione della propria percezione interna. Le tecniche del Kundalini Yoga saranno lo strumento pratico e concreto per poter raggiungere alcuni stati di coscienza altri.
Che ognuno di noi possa toccare un’intima parte di sé, ricordandosi della propria pienezza e realizzando la propria infinità. Il ritiro è aperto a tutti, principianti, avanzati e ricercatori spirituali.
Venerdì 27 Giugno | Sabato 28 Giugno | Domenica 29 Giugno |
18:00 arrivo 19:00 cena 20:30 meditazione |
8:00 colazione 10:30/13:00 insegnamenti e pratica 13:00 pranzo 16:00/18:30 insegnamenti e pratica 19:00 cena |
5:30 sadhana 8:00 colazione 10:30/13:00 insegnamenti e pratica 13:00 pranzo 15:00/17:00 insegnamenti e saluti |
Riflessioni sulla pratica del mattino: Sadhana
Nel Kundalini Yoga il periodo migliore, all’interno della giornata, da dedicare alla pratica quotidiana è descritto dalle due ore e mezza che precedono l’alba, quando il sole riflette i suoi raggi sulla terra ad un angolo di 60°, creando la migliore frequenza energetica con cui accompagnare l’esecuzione degli esercizi psico-fisici. Questo lungo e pacifico lasso temporale è chiamato amrit vela, “l’ora dell’ambrosia” o “l’ora del nettare divino”.
Per un praticante di Kundalini Yoga, l’orario del risveglio si aggira, di conseguenza, intorno alle 3.30 o 4.00 del mattino, momento in cui si ritiene che la connessione con lo stato meditativo sia migliore e in cui si presume che la percezione dell’infinito spazio interiore si possa esprimere pienamente. Il corpo stesso è più predisposto fisiologicamente ed energeticamente alla propria purificazione.
Durante queste ore, la maggior parte del mondo sta dormendo e tutto il campo elettromagnetico dell’area terrestre coperta dalla notte è meno influenzato dalle attività quotidiane dell’essere umano, ritenute altamente moleste ai fini della pratica.
(…) Il Kundalini Yoga suggerisce e raccomanda di praticare il sadhana in gruppo, assecondando, così, le esigenze di condivisione e comunione tipiche dell’Era dell’Acquario e approfittando della possibilità di prendere parte ad un processo più ampio rispetto al proprio considerato singolarmente.
Quando si partecipa al sadhana collettivo, è sempre interessante notare come, all’inizio della pratica, ogni partecipante risulti ancora immerso nella singolarità della propria situazione energetica: chi appare condizionato dal sogno che stava facendo, chi un po’ addormentato, chi un po’ eccitato, etc. Al termine, però, del sadhana ci si ritrova tutti sintonizzati su una frequenza comune.
In relazione al sadhana di gruppo Yogi Bhajan afferma che: “Il vostro corpo è il tempio di Dio e la vostra anima è il Guru Divino che è dentro di voi. Così vi alzate al mattino, meditate, cantate il mantra, fate gli esercizi, chiamate il vostro spirito, regolate il respiro, ed entrate insieme nella coscienza di gruppo. In questo modo vi aiutate gli uni con gli altri. La coscienza di gruppo durante il sadhana del mattino serve ad aiutarvi tra di voi.”
Dal mio libro La Kundalini, Edizioni Xenia Milano
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Dove Sono: Viale G. da Cermenate 36 Milano
Via A.M. Ampére 11 Milano
Riunirsi nella pratica per un weekend intero, immersi nei colli piacentini, nel silenzio colmodi Natura e di desiderio di ricontattare se stessi.Il ritiro è aperto a tutti, principianti, avanzati e ricercatori spirituali.